domenica 15 ottobre 2017

Chiudo o non chiudo, il caso delegazione di Tor san Lorenzo

In settimana abbiamo assistito alla questione sulla delegazione di Tor San lorenzo. Voci di chiusura dei giorni precedenti venivano confermate da un post del consigliere De Zanni datato 11 ottobre
Da subito centinaia di cittadini si dichiaravano allibiti da una decisione che invece di migliorare i servizi in città avrebbe portato disagi a una fetta di popolazione molto ampia tra cui disabili o anziani costretti ad arrivare alla Rocca per un semplice certificato. Addirittura CdQ che già stavano per convocare assemblee pubbliche fino ad arrivare a rispolverare la famosa raccolta firme per chiedere l'indipendenza di Tor san Lorenzo da Ardea. I consiglieri di minoranza hanno cosi fatto una nota pubblicata qui sull'Eco del Litorale il 14 ottobre che recita:
"Chiude la delegazione di tor San Lorenzo che ospita un distaccamento dell’ufficio anagrafe e della Polizia Locale! . Dopo quaranta anni a causa di una scellerata ed improvvida decisione, il servizio cesserà a  far data dal 31 ottobre. Nulla è stato fatto per porre rimedio alle inevitabili  e dannose conseguenze che gli utenti dovranno patire per una qualunque esigenza burocratica. Anzi, nascondendosi ancora una volta dietro l’ineluttabile ed incapace di assumersi responsabilita’, l’amministrazione comunale ignora la legittima aspettativa dei Cittadini ad esercitare i più elementari diritti ed a sentirsi più sicuri, con la seppur minima, presenza del personale della Polizia Locale. Sopprimere un presidio, attestato in locali di proprietà comunale, con  un bacino di utenza di oltre15.000 abitanti che soddisfa con due solo unità oltre cento accessi giornalieri è pura insensatezza. Non è dato sapere poi dove verrebbe ricollocato il personale “recuperato” :si parla dell’ufficio messi notificatori, dell’ufficio del personale o della segreteria del Sindaco! In ogni caso non verrebbe assegnato alle stesse mansioni con ulteriore aggravio del settore che dovrà farsi carico delle relative incombenze:fulgido esempio di” riorganizzazione e razionalizzazione delle risorse umane”! Ad ulteriore  sconcerto si apprende  che i locali in argomento potrebbero essere oggetto di alienazione! Anche qui ammirevole modello di  buona amministrazione. Lo scrivono, in una nota, i consiglieri di minoranza del Comune di Ardea"
Nella stessa giornata appariva sulla pagina facebook di rappresentanza del 5 stelle di Ardea una nota che dichiarava la decisione di non chiudere più la delegazione
e successivamente la stessa comunicazione veniva data dal sito del Comune di Ardea qui

Dobbiamo quindi ovviamente osservare che la "sollevazione" popolare di fronte ad una decisione quanto meno discutibile è stata determinante affinchè la amministrazione tornasse sulla decisione. Osserviamo anche che è quindi possibile che la amministrazione attuale modifichi le decisioni prese a suo tempo dal Commissario o da chiunque la abbia preceduta. 
Notiamo infine che, nonostante il tentativo di smarcarsi da responsabilità da parte degli amministratori della pagina facebook che utilizza il simbolo del Movimento 5 stelle Ardea, essi si fanno di fatto portavoce della amministrazione e delle sue comunicazioni. Come d'altronde ovvio utilizzando loro il simbolo che è ad esclusivo utilizzo legale degli eletti 5 stelle.
Infine dichiariamo soddisfazione per il buon esito della questione che va a vantaggio dei cittadini e auspichiamo un ascolto sempre maggiore della amministrazione rispetto alle questioni poste dagli stessi.