domenica 29 ottobre 2017

Ipotesi di dissesto



È di questi giorni una indiscrezione secondo la quale il Sindaco Mario Savarese starebbe per dare il via alla procedura di richiesta di dissesto finanziario del Comune che è stato chiamato ad amministrare. Le conseguenze per i cittadini sarebbero quelle che a fronte di tasse obbligatorie al massimo livello di contro avrebbero i servizi ridotti al minimo. Far pagare a tutti gli errori, che indubbiamente sono stati commessi da amministratori precedenti, non è il mandato che i cittadini hanno dato alla attuale amministrazione e soprattutto non è in linea con quanto dichiarato e promesso dal Sindaco in campagna elettorale. Riteniamo che debba pagare specificatamente chi ha sbagliato e non i cittadini tutti. Per cui chiediamo alla attuale amministrazione passi legali in questo senso. Crediamo inoltre che, se sacrifici massimi dovranno esserci, sarebbe inutile pagare fior di stpendi ad amministratori che scelgono di mettersi in condizione di non avere spazio di governabilità. Forse era meglio il commissario?
Per farvi una vostra idea trovate QUI la spiegazione di cosa significhi per un comune la dichiarazione di dissesto finanziario.

venerdì 27 ottobre 2017

Richiesta protocollata per i parcheggi dedicati

Come anticipato nell'articolo dell'Osservatorio dei Cittadini che potete consultare QUI un gruppo di cittadini ha protocollato la richiesta affinchè vengano verificate le condizioni per la applicazione del  DPR del 24 luglio 1996 n.503 e dal Dm. 236/1989. 

giovedì 26 ottobre 2017

Lettera aperta ai Consiglieri membri VII Commissione Controllo e Garanzia


Lettera aperta ai Consiglieri membri VII Commissione Controllo e Garanzia 
del Comune di Ardea

Ai membri effettivi: Marcello Grillo
Franco Marcucci
Massimiliano Giordani
Fabrizio Acquarelli
Riccardo Iotti
Alfredo Cugini
Fabrizio Salvitti
Luca Fanco
Luana Ludovici
e, p.c., ai membri supplenti: Paola Soldati
Edelvais Ludovici

Egregi Consiglieri,
è di questi giorni la notizia dell’ennesima incursione con atti vandalici ai danni del plesso scolastico di Via Tanaro ad Ardea che, oltre a provocare danni materiali all’edificio, agli arredi ed alle suppellettili, ha costretto il Sindaco a disporne la chiusura dal 23 al 27 ottobre per permettere le necessarie operazioni di ripristino e pulizia.
Purtroppo tale episodio non è che l’ultimo in ordine di tempo di episodi simili che, nel corso degli ultimi anni, hanno funestato la vita cittadina, creando disagi e sconcerto sia negli operatori della scuola che nelle famiglie.
E’ evidente come tali episodi, di per sé già gravi, abbiano conseguenze profonde sulla coesione sociale della nostra città laddove vanno a colpire il bene pubblico più prezioso, quello destinato a formare nei giovani cittadini di Ardea la consapevolezza di vivere all’interno di una comunità orientata al bene comune e regolata dalle leggi e dal rispetto reciproco.
Proprio il nefasto ripetersi di tali episodi ha spinto le amministrazioni comunali a provvedere al reperimento di risorse per la messa in sicurezza dei plessi scolastici.
In particolare, per quanto è a nostra conoscenza, sono in corso due iniziative dell’amministrazione comunale:
1. L’installazione di servizi e impianti di sicurezza presso i plessi Scolastici di Via Tanaro e Via Campo di Carne
2. L’installazione di dispositivi di allarme e videosorveglianza presso alcune scuole comunali
L’iniziativa di cui al punto 1 è stata avviata con le determine dirigenziali n. 1593 del 19/08/2017 e n. 1612 del 4/9/2017 del Servizio A04 – Lavori pubblici che affidavano i lavori alla società Axitea SpA per un importo complessivo di 4.869,64€.
L’iniziativa di cui al punto 2 è stata avviata a luglio 2016 ed i lavori sono stati affidati alla società Telecom S.p.A. con determina dirigenziale n. 1548 del 10/08/2017 del Servizio A04 – Lavori pubblici per un importo complessivo di 144.000€. Una cronologia degli atti amministrativi che compongono l’iter di questa iniziativa può essere letta all’indirizzo https://osservatoriocittadini.blogspot.it/2017/10/le-telecamere-nel-plesso-di-via-tanaro.html
Come saprete, le dichiarazioni del Sindaco di Ardea Mario Savarese, a seguito dell’ultimo episodio vandalico ai danni della scuola di Via Tanaro lasciano quantomeno intendere una colpevole inerzia da parte degli uffici comunali nella gestione di tali commesse. Il Sindaco infatti dice testualmente, nella dichiarazione rintracciabile nel sito istituzionale del Comune di Ardea all’indirizzo http://www.ardea.gov.it/informacomune/ardea-scuola-via-tanaro-chiusa-al-27-ottobre/:
“E le colpe vanno individuate non solo tra queste persone che da anni devastano le nostre scuole ma anche da parte di chi, per questioni varie, pensa che il tempo non corra e tutti i giorni siano uguali. Per questo ho deciso di avviare una indagine interna all’ente per capire perché le telecamere sul plesso di via Tanaro, già montate a settembre, non siano state attivate.”
Peraltro sembrerebbe che quanto dichiarato dal Sindaco non sia esatto; da testimonianze raccolte da cittadini e da operatori scolastici il complesso di Via Tanaro risulterebbe sprovvisto delle telecamere di cui si parla nella dichiarazione del Sindaco.
Sindaco che peraltro, esattamente tre mesi fa, dopo un simile episodio di vandalismo, dichiarava agli organi di stampa: “Questo pomeriggio le telecamere”.
I cittadini di Ardea, le famiglie degli scolari, i lavoratori della scuola assistono sconcertati alle dichiarazioni contraddittorie, al lancio delle accuse, agli annunci nel mentre debbono
sopportare i danni, i costi ed il notevole disagio che questa situazione deplorevole sta provocando.
Crediamo sia necessario fare chiarezza sulle iniziative in corso e dare agli studenti, alle famiglie ed agli operatori tempi certi sulla messa in sicurezza degli edifici scolastici.
Per quanto sopra vi chiediamo di voler fissare una riunione della Commissione al fine di verificare lo stato di avanzamento delle iniziative citate e di ogni altra iniziativa in corso utile a interrompere il susseguirsi di atti vandalici ai danni delle scuole sul territorio e determinare tempi certi per la loro conclusione.
Certi di un sollecito riscontro porgiamo i nostri saluti.
Ardea, 25 ottobre 2017                                                                                          Il portavoce


martedì 24 ottobre 2017

Le telecamere nel plesso di Via Tanaro. Mistero o leggenda?


Un po’ siamo preoccupati dopo le dichiarazioni stampa del sindaco Savarese sull’ennesimo caso di vandalismo ai danni di una scuola ad Ardea.
Preoccupati perché ci stiamo chiedendo se per caso il sindaco non sia vittima di un singolare caso di sdoppiamento della personalità visto che testualmente afferma:
“E le colpe vanno individuate non solo tra queste persone che da anni devastano le nostre scuole ma anche da parte di chi, per questioni varie, pensa che il tempo non corra e tutti i giorni siano uguali. Per questo ho deciso di avviare una indagine interna all'ente per capire perché le telecamere sul plesso di via Tanaro, già montate a settembre, non siano state attivate. E' una domanda che dovrebbero porsi le istituzioni.”
Già.
La domanda è da farsi in primo luogo all’istituzione di cui Savarese è a capo. La vicenda delle telecamere nelle scuole di Ardea ha una storia lunga e travagliata di cui sintetizziamo l’iter:
 Il 26 luglio 2016 (amministrazione Di Fiori) si procede ad accertare l’entrata di 144.000€ dal fondo di riequilibrio territoriale per "acquisto ed istallazione dispositivo di allarme e videosorveglianza presso le scuole comunali".
 Il 3 novembre 2016 i medesimi fondi vengono prenotati per “L'installazione di dispositivi di allarme e videosorveglianza presso alcune scuole del territorio comunale”
 Il 23 dicembre 2016 viene emessa una delibera di giunta per “Approvazione progetto definitivo/ per l’installazione di dispositivi di allarme e videosorveglianza presso alcune scuole del territorio comunale – importo 144.000€”.
 Il 27 dicembre 2016 viene affidato l’incarico di Direzione Lavori e Sicurezza all’Ing. Catia Bianchi per un compenso di 10.500€
 Il 10 agosto 2017 viene finalmente affidata l’esecuzione dei lavori alla Telecom S.p.A. individuata tramite scelta sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione.
Qui terminano le tracce ufficialmente pubblicate di questa tormentata installazione però, a quanto ci dice il sindaco, nel frattempo i lavori sono stati effettuati ed i sistemi installati. Ci dice però il sindaco che le telecamere, pur installate, non erano state attivate. Ci informa di un’inchiesta interna per appurare i motivi del ritardo.
Noi aspettiamo e non mancheremo di chiedere gli esiti di questa indagine. Perché quanto affermato da Savarese è particolarmente grave: allude ad una negligenza, o peggio, da parte di chi è stato incaricato di svolgere il lavoro (Telecom), di chi tali lavori doveva controllare e certificare (l’ing. Bianchi), di chi aveva la responsabilità che il tutto si svolgesse nel rispetto delle norme che regolano gli appalti per la P.A. (in questo caso il Servizio Lavori Pubblici del Comune di Ardea).
Intanto che aspettiamo di capire se effettivamente i lavori si siano conclusi ed in quale modo non possiamo non evidenziare che sono passati giusto tre mesi (e svariate incursioni nelle scuole di Ardea) da quel 25 luglio quando, a fronte dell’ennesimo atto vandalico, Savarese dichiarava risoluto: “Questo pomeriggio le telecamere”. Quel pomeriggio, che aspettiamo da tre mesi, ancora non è arrivato.
Siamo perplessi anche sulla riapertura di una parte del plesso quando non è attiva la segreteria.
Per completare il mistero e rendere la leggenda ancora più viva interviene un post  del consigliere Marcucci che afferma il fatto che le telecamere non siano nemmeno istallate fisicamente a via Tanaro
Mentre in un comunicato stampa il sindaco affermava che le telecamere a via Tanaro sono state istallate a settembre:


Caro sindaco, sarebbe ora di smettere di giocare a scaricabarile e iniziare a lavorare sul serio.

lunedì 23 ottobre 2017

I parcheggi dedicati mancanti ad Ardea


C’è arrivata una segnalazione da cittadini con difficoltà e girando per le farmacie di Ardea ci siamo resi conto di quanto sia veritiera questa segnalazione.
Nei parcheggi antistanti le entrate di molte farmacie, alcune anche comunali, non esistono parcheggi dedicati a persone con disabilità come stabilito dal DPR del 24 luglio 1996 n.503 e dal Dm. 236/1989.
Siamo certi nella sensibilità di questa Amministrazione e nella sollecita soluzione da parte degli enti preposti. 
L’Osservatorio cittadino veglierà su quanto esposto certi del fatto che verrà fatta richiesta scritta e protocollata da parte dei cittadini agli enti preposti



venerdì 20 ottobre 2017

I nostri auguri alla Consulta per il superamento dell'handicap

Accogliamo con gioia l'avvio dei lavori della Consulta Cittadina per il Superamento dell' Handicap nel comune di Ardea. Un iter lunghissimo  che ha tenuto sospesa l'operativita dei cittadini che l'hanno fortemente voluta. Riteniamo le forme di partecipazione cittadina efficaci e importanti sopratutto se di settore come in questo caso. Auguriamo buon lavoro ai componenti della consulta, è alla Presidente Barbara Tamanti eletta all' unanimità. Certi che saranno una valida fonte di proposta e iniziativa sul settore sociale.L'Osservatorio dei Cittadini di Ardea si mette volentieri  a disposizione attraverso  ogni forma utile  di collaborazione.
La presidente Barbara Tamanti, il vicepresidente Bruno Buratti,Laura Mancinelli e Morena Battistelli

Fanco vs Zito, l'Osservatorio sta con i cittadini

Applicare le regole è legittimo ed auspicabile ed invitiamo la amministrazione a farlo con continuità e inflessibilità. Non possiamo però non osservare che questa applicazione viene attuata nel caso del consigliere Fanco, il quale ha sollevato e messo sul piatto più di una questione che la amministrazione è chiamata ad affrontare e risolvere. Avremmo auspicato un intervento ufficiale del presidente del consiglio anche nel caso delle interperanze del consigliere di maggioranza Caratelli avvenute durante lo svolgimento di un consiglio comunale quando lo stesso minacciava a parole e gesti scendendo dallo scranno minacciosamente ma venendo fortunatamente fermato da un altro/a consigliere di maggioranza. Auguriamo al consigliere Fanco di giustificare la sua posizione e di continuare democraticamente le sue battaglie in consiglio avendo avuto il mandato dai cittadini. Perchè il mandato dei cittadini va rispettato sia da parte della amministrazione che da parte dei consiglieri eletti che devono rispettare le regole. 



domenica 15 ottobre 2017

Chiudo o non chiudo, il caso delegazione di Tor san Lorenzo

In settimana abbiamo assistito alla questione sulla delegazione di Tor San lorenzo. Voci di chiusura dei giorni precedenti venivano confermate da un post del consigliere De Zanni datato 11 ottobre
Da subito centinaia di cittadini si dichiaravano allibiti da una decisione che invece di migliorare i servizi in città avrebbe portato disagi a una fetta di popolazione molto ampia tra cui disabili o anziani costretti ad arrivare alla Rocca per un semplice certificato. Addirittura CdQ che già stavano per convocare assemblee pubbliche fino ad arrivare a rispolverare la famosa raccolta firme per chiedere l'indipendenza di Tor san Lorenzo da Ardea. I consiglieri di minoranza hanno cosi fatto una nota pubblicata qui sull'Eco del Litorale il 14 ottobre che recita:
"Chiude la delegazione di tor San Lorenzo che ospita un distaccamento dell’ufficio anagrafe e della Polizia Locale! . Dopo quaranta anni a causa di una scellerata ed improvvida decisione, il servizio cesserà a  far data dal 31 ottobre. Nulla è stato fatto per porre rimedio alle inevitabili  e dannose conseguenze che gli utenti dovranno patire per una qualunque esigenza burocratica. Anzi, nascondendosi ancora una volta dietro l’ineluttabile ed incapace di assumersi responsabilita’, l’amministrazione comunale ignora la legittima aspettativa dei Cittadini ad esercitare i più elementari diritti ed a sentirsi più sicuri, con la seppur minima, presenza del personale della Polizia Locale. Sopprimere un presidio, attestato in locali di proprietà comunale, con  un bacino di utenza di oltre15.000 abitanti che soddisfa con due solo unità oltre cento accessi giornalieri è pura insensatezza. Non è dato sapere poi dove verrebbe ricollocato il personale “recuperato” :si parla dell’ufficio messi notificatori, dell’ufficio del personale o della segreteria del Sindaco! In ogni caso non verrebbe assegnato alle stesse mansioni con ulteriore aggravio del settore che dovrà farsi carico delle relative incombenze:fulgido esempio di” riorganizzazione e razionalizzazione delle risorse umane”! Ad ulteriore  sconcerto si apprende  che i locali in argomento potrebbero essere oggetto di alienazione! Anche qui ammirevole modello di  buona amministrazione. Lo scrivono, in una nota, i consiglieri di minoranza del Comune di Ardea"
Nella stessa giornata appariva sulla pagina facebook di rappresentanza del 5 stelle di Ardea una nota che dichiarava la decisione di non chiudere più la delegazione
e successivamente la stessa comunicazione veniva data dal sito del Comune di Ardea qui

Dobbiamo quindi ovviamente osservare che la "sollevazione" popolare di fronte ad una decisione quanto meno discutibile è stata determinante affinchè la amministrazione tornasse sulla decisione. Osserviamo anche che è quindi possibile che la amministrazione attuale modifichi le decisioni prese a suo tempo dal Commissario o da chiunque la abbia preceduta. 
Notiamo infine che, nonostante il tentativo di smarcarsi da responsabilità da parte degli amministratori della pagina facebook che utilizza il simbolo del Movimento 5 stelle Ardea, essi si fanno di fatto portavoce della amministrazione e delle sue comunicazioni. Come d'altronde ovvio utilizzando loro il simbolo che è ad esclusivo utilizzo legale degli eletti 5 stelle.
Infine dichiariamo soddisfazione per il buon esito della questione che va a vantaggio dei cittadini e auspichiamo un ascolto sempre maggiore della amministrazione rispetto alle questioni poste dagli stessi.




giovedì 12 ottobre 2017

Ribelli di Montagnano: La lotta paga

Stamattina dopo l'ennesima protesta e sit in sotto gli uffici del Comune il comitato Ribelli di Montagnano ha ottenuto quello che avrebbe dovuto essere ottenuto senza la necessità di far prendere ferie e organizzare manifestazioni ai cittadini. Cioè la autorizzazione affinchè il pulmino del trasporto scoastico messo a disposizione di Montagnano dal Comune di Albano potesse accedere a strade e vie del Comune di Ardea.
Elvira Marinelli del comitato spiega;"Quello che abbiamo ottenuto oggi è stato un percorso che ha visto i villaggi di Montagnano impegnati in prima linea, due incontri, tre sit in e la testardaggine di non credere alle parole. Stamattina dopo aver parlato con il sindaco non soddisfatti delle promesse abbiamo atteso che il segretario comunale scrivesse la lettera al comune di Albano. Solo quando ci è stata consegnata una copia il presidio si è sciolto. Sarò banale ma continuo a ripetere SOLO LA LOTTA PAGA."




mercoledì 11 ottobre 2017

Mistero sulla annunciata chiusura delegazione Tor San Lorenzo: Perchè?


Riteniamo dannosi il provvedimento di chiusura dell' ufficio anagrafe delegazione di Tor San Lorenzo. Dannoso perché l ufficio serve da sempre un quartiere ad alta concentrazione di residenti ed evidentemente facilita una buona parte di popolazione di Ardea che altrimenti si vedrà costretta a raggiungere altri siti con il rischio di sovraffollamento e code d attesa.  Per non  parlare della difficoltà di spostarsi che hanno molti residenti, vedi anziani, trovandosi senza un efficiente servizio di trasporto pubblico urbano. Ma il danno ha anche una Valenza di scelta politica. Troviamo inaccettabile che laddove un servizio esiste, vada soppresso, inoltre non appare chiara nemmeno la motivazione. Tor San Lorenzo ha già subito la chiusura forzata del consultorio familiare unico punto di presidio sanitario e negli anni attende ancora il suo ripristino. Condanniamo la politica dei tagli, soprattutto sui servizi, meta verso cui appare andare  questa nuova amministrazione, vedi trasporto scolastico. In qualità di cittadini osservatori del territorio,  sulla   chiusura del suddetto ufficio rivolgiamo al comune una domanda: PERCHE'?

domenica 8 ottobre 2017

Importante evento ad Ardea sul tema disabilità

Il 20 novembre ad Ardea si terrà un evento molto importante riguardante il mondo della disabilità.


Il Comitato per la Consulta per il superamento dell'handicap nelle persone di Barbara Tamanti e di Vincenzo Gubitoso insieme a Rossano Recchia (MovimentoX ,componente al Senato rappresentato dalla Senatrice Laura Bignami) ed Eugenio Simonelli in rappresentanza dei cittadini si sono recati a Palazzo Madama , ospiti della senatrice Bignami, per mettere a punto la manifestazione.

L'Osservatorio dei Cittadini collaborerà alla realizzazione dell'evento. Qualche giorno fa è stata protocollata la richiesta per l'utilizzo della sala consigliare ,che viene richiesta dal Comitato per la Consulta per il superamento dell'handicap e da Movimento X, cosi come previsto dal regolamento che potete consultare QUI .
L'evento prevede la partecipazione della senatrice Bignami presentatrice e prima firmataria del DDL2128 seguita poi dalle firme di oltre 90 senatori. Giorni fa in commissione al senato è stato preparato un testo da presentare in discussione alle camere assolutamente insoddisfacente. Grazie all'impegno di migliaia di persone siamo riusciti a farlo modificare con nuovi emendamenti ma ancora c'è lavoro da fare (QUI il gruppo facebook di riferimento).
Saranno presenti moltissime altre cariche importanti oltre ad associazioni del territorio di Ardea e dei comuni limitrofi. Ovviamente sarà gradita la presenza della amministrazione comunale di Ardea nella persona del Sindaco e degli altri rappresentanti.
Tra pochi giorni verrà protocollata anche una mozione riguardante sempre lo stesso tema dove si chiede al Comune di Ardea di deliberare favorevolmente affinchè la legge venga assolutamente calendarizzata e approvata in questa legislatura.
Centinaia tra Comuni e Regioni hanno già deliberato e tantissime sono le mozioni presentate e che saranno messe all'odg di prossimi consigli comunali per essere deliberate. Potete vedere qui una mappa da aggiornare ulteriormente
Per chi volesse approfondire trova QUI una serie di documenti.

sabato 7 ottobre 2017

Montagnano chiede sensibilità riguardo il trasporto scolastico

L'Osservatorio segue da tempo le problematiche riguardanti il trasporto scolastico dei bambini di Montagnano. Dopo essere stati  più volte ricevuti e aver avuto in cambio promesse non mantenute, fino a essere costretti a manifestare in occasione di un consiglio comunale, oggi sono costretti ad annunciare un nuovo ritorno in piazza per chiedere il mantenumento da parte della amministrazione dell'ennesima promessa.
Continua......




QUESTO IL COMUNICATO:
"Giovedì si è tenuto l’ennesimo incontro tra Amministrazione Comunale e una delegazione di Cittadini di Montagnano. Assente il Sindaco, i Cittadini sono stati ricevuti, dal Vice-Sindaco e dall’Assessore ai servizi sociali, sull’ormai annoso problema dei pulmini scolastici.
Breve storia: dopo alcuni incontri, come sapete inconcludenti, avuti con il Sindaco e l’Assessore di Ardea, abbiamo ricevuto solo promesse per tenerci buoni, senza avere mai risposte concrete se non quella che i pulmini scolastici non ci sarebbero stati per mancanza di fondi. I Cittadini hanno cercato in tutti i modi di organizzarsi per conto proprio ma i pulmini privati sono veramente troppo onerosi; l’unica soluzione è stata quella di rivolgersi alla ditta Onorati che svolge il servizio per il Comune di Albano.
Contattato, il Sindaco di Albano (che ringraziamo per l’ospitalità che ci ha riservati) si è subito dimostrato favorevole ad accogliere i nostri ragazzi, che frequentano le scuole dell’obbligo, sui pulmini del Comune; l’unica condizione/richiesta da parte sua è stata quella di ricevere una telefonata da parte del nostro Sindaco per avere l’autorizzazione ad entrare all’interno delle strade comunali di Ardea (i villaggi). Questa telefonata però non è mai stata fatta e alla fine si è arrivati ad un accordo con la ditta Onorati affinché prendesse i ragazzini sulla via Ardeatina.
Ora, l’ultimo nodo da sciogliere è una telefonata da fare, al Sindaco di Albano, per richiedere che il pulmino che scende da Roncigliano faccia manovra girando in direzione del Villaggio Ardeatino; a questo punto dovrebbe entrare all’interno per fare inversione e poi proseguire, per Via Tor Paluzzi, prendendo nel frattempo, sempre sull’Ardeatina, i ragazzini del Villaggio Valle Gaia e quelli di Via Montagnano.
Purtroppo però, sia il Sindaco di Ardea, sia il Vice Sindaco, sia l’Assessore, non sono stati in grado di fare neanche questa telefonata. Per questo, il Comune di Ardea non avrebbe nulla da pagare se non il solo costo della telefonata che i Cittadini di Montagnano sarebbero ben lieti di rimborsare.
Per questa ragione, giovedì 12 p.v. dalle ore 8,30, saremo di nuovo sotto al Comune a manifestare e non ce ne andremo finché il Sindaco o il Vice Sindaco o l’Assessore non chiameranno telefonicamente il Sindaco di Albano davanti a noi: di ‘’faremo’’ e ‘’diremo’’ ne abbiamo le tasche piene.
Si chiede la massima partecipazione, perché troviamo veramente ingiusta questa posizione da parte dell’Amministrazione che non trova o non vuole trovare neanche il tempo di fare una telefonata, lasciando un intero quartiere in seria difficoltà!"
Contattato, il Sindaco di Albano (che ringraziamo per l’ospitalità che ci ha riservati) si è subito dimostrato favorevole ad accogliere i nostri ragazzi, che frequentano le scuole dell’obbligo, sui pulmini del Comune; l’unica condizione/richiesta da parte sua è stata quella di ricevere una telefonata da parte del nostro Sindaco per avere l’autorizzazione ad entrare all’interno delle strade comunali di Ardea (i villaggi). Questa telefonata però non è mai stata fatta e alla fine si è arrivati ad un accordo con la ditta Onorati affinché prendesse i ragazzini sulla via Ardeatina.Ora, l’ultimo nodo da sciogliere è una telefonata da fare, al Sindaco di Albano, per richiedere che il pulmino che scende da Roncigliano faccia manovra girando in direzione del Villaggio Ardeatino; a questo punto dovrebbe entrare all’interno per fare inversione e poi proseguire, per Via Tor Paluzzi, prendendo nel frattempo, sempre sull’Ardeatina, i ragazzini del Villaggio Valle Gaia e quelli di Via Montagnano.Purtroppo però, sia il Sindaco di Ardea, sia il Vice Sindaco, sia l’Assessore, non sono stati in grado di fare neanche questa telefonata. Per questo, il Comune di Ardea non avrebbe nulla da pagare se non il solo costo della telefonata che i Cittadini di Montagnano sarebbero ben lieti di rimborsare.Per questa ragione, giovedì 12 p.v. dalle ore 8,30, saremo di nuovo sotto al Comune a manifestare e non ce ne andremo finché il Sindaco o il Vice Sindaco o l’Assessore non chiameranno telefonicamente il Sindaco di Albano davanti a noi: di ‘’faremo’’ e ‘’diremo’’ ne abbiamo le tasche piene.Si chiede la massima partecipazione, perché troviamo veramente ingiusta questa posizione da parte dell’Amministrazione che non trova o non vuole trovare neanche il tempo di fare una telefonata, lasciando un intero quartiere in seria difficoltà!"

Lettera aperta ai consiglieri comunali di Ardea


Nella riunione del 5 ottobre 2017 l'Osservatorio decide di inviare questa nota a tutti i consiglieri:
"Egregio Consigliere,
l’Osservatorio dei Cittadini di Ardea, preoccupato della situazione deficitaria dei conti del Comune, illustrata in Consiglio Comunale dall’Assessore al Bilancio Giovanni Colucci nella seduta del 31 luglio u.s., nella riunione del 28 settembre u.s. ha ritenuto di sottoporle la seguente interrogazione da proporre al Sindaco, mirante ad ottenere informazioni dettagliate sulla annosa questione del riconoscimento di debiti fuori bilancio nonché sullo stato della leale collaborazione istituzionale tra gli organi di indirizzo politico amministrativo e gli uffici.
Certo che vorrà farsi carico della richiesta di chiarimento che le stiamo rappresentando colgo l’occasione per porgerle i miei saluti.

INTERROGAZIONE URGENTE AL SINDACO CON RICHIESTA DI RISPOSTA SCRITTA

 Il Consiglio Comunale di Ardea, nella seduta del 31 luglio 2017, ha approvato la
Deliberazione n. 10 avente ad oggetto: “Salvaguardia degli equilibri per l’esercizio
2017 ai sensi dell’art. 193 del D. lgs. n. 267/2000 ed assestamento generale di
bilancio ai sensi dell’art. 175, D. lgs. n. 267/2000”
 Tale Deliberazione provvedeva al riconoscimento di debiti fuori bilancio per
complessivi € 1.177.313,07 di cui si dava un mero elenco con nome/ragione sociale
del creditore e importo del debito riconosciuto
 Nel testo della stessa Deliberazione si fa menzione della nota del Dirigente Area
Economico-Finanziaria prot. N. 36875 del 16/06/2017, con la quale si richiedeva ai
Dirigenti ed ai Funzionari incaricati P.O. di procedere ad una attenta attività di
ricognizione delle situazioni riconducibili a debiti fuori bilancio. A tale nota non
sono pervenute risposte ad eccezione della nota prot. n. 39801 del 3/7/2017
relativa al servizio I.2 Legale e Contenzioso, Messi e Protocollo.
 All’interno del parere positivo dell’Organo di revisione economica finanziaria alla
proposta di deliberazione poi approvata dal Consiglio Comunale si legge che
l’Organo “Contestualmente diffida l’ente a porre in essere tutte le azioni
possibili al fine di ottenere dai dirigenti e funzionari incaricati una puntuale
ricognizione riguardo all’esistenza o meno di ulteriori debiti fuori bilancio”
CONSIDERATO CHE
 All’interno della stessa Deliberazione viene chiaramente dichiarato che non si è in
grado di escludere che esistano ulteriori situazioni riconducibili a debiti fuori
bilancio
 Nella stessa Deliberazione veniva deciso di “fornire a tutti i servizi comunali
l’indirizzo di procedere ad una attenta disanima dei documenti d’ufficio al fine di
addivenire ad una puntuale e definitiva ricognizione , con relativa quantificazione,
dei fattori di squilibrio e dei debiti fuori bilancio
 L’Ente deve produrre un piano di riequilibrio finanziario entro il termine perentorio
di novanta giorni dalla data di Deliberazione e quindi entro il 31/10/2017
 Tale piano di riequilibrio graverà sui bilanci dell’Ente dei prossimi anni ed inciderà
sulla capacità dell’Ente di fornire servizi ai propri cittadini
 Tale incapacità è stata già dolorosamente sperimentata dai cittadini con il taglio
totale dei servizi di scuolabus
CHIEDE AL SINDACO
di conoscere, con risposta scritta ed in urgenza,
1. Se l’indirizzo fornito agli uffici nella citata Deliberazione sia stato soddisfatto dagli
uffici stessi e con quali esiti
2. In caso negativo se l’Amministrazione abbia proceduto ad ulteriori azioni verso gli
uffici volte a soddisfare la diffida ricevuta dall’Organo di revisione economicofinanziaria
3. Di fornire copia di tutta la documentazione riguardante i debiti fuori bilancio
riconosciuti nella delibera n. 10 del 31/07/2017 e degli eventuali ulteriori risultanti
dalla procedura di ricognizione di cui al punto 1.
Ardea, 5/10/2017

Consulta cittadina per il superamento dell'handicap


COMUNICATO STAMPA
Inizia con il piede sbagliato la vicenda della Consulta cittadina per il superamento dell’handicap: ci risultano una sequenza di errori, da parte del Comune di Ardea, delle convocazioni per la prima riunione. Errori di invio, del luogo e dell’orario sembrano testimoniare la disattenzione e la superficialità con la quale questa amministrazione si confronta con la nuova realtà.
La Consulta è stata deliberata durante la scorsa consiliatura, la nuova non ha che da seguire un iter avviato ed applicare un regolamento condiviso ed approvato nel corso di ben tre commissioni ad hoc.
L’interpretazione che questa amministrazione dà della disabilità e delle sue innumerevoli sfaccettature appare vaga e incurante di cogliere il disappunto di alcuni componenti che si sono espressi negativamente sulle modalità di convocazione; a sublimare l’assurdo appare, sul social network Facebook, una pagina evento come si invitasse ad uno spettacolo. Questo ha fatto infuriare gli interessati e molti cittadini tra i tanti interessati a partecipare. L’evento è stato prontamente rimosso a testimonianza della presa d’atto di un modus operandi assolutamente inaccettabile.
Come Osservatorio è nostra volontà esprimere la solidarietà ai disabili di Ardea che con coraggio e determinazione lottano da oltre due anni per ottenere la Consulta, organo prezioso e degno di grande rispetto.
Auspichiamo che, dopo questa falsa partenza, la Consulta cittadina per il superamento dell’handicap venga dotata degli strumenti necessari per operare al meglio nel più breve tempo possibile.
Ardea, 6/10/2017

Chi siamo

Ardea l'Osservatorio dei Cittadini. Gruppo formato da cittadini trasversali ad ogni posizione politica che ha come scopo l'esclusivo raggiungimento dell'obiettivo del bene pubblico di chi vive ad Ardea. 
 Osservare quanto accade e intervenire in qualità di cittadini è il compito che ci siamo dati. 
 Tutti possono contribuire e collaborare. Auspichiamo che la politica locale, sia quella al governo cittadino che quella all'opposizione, ci ascolti sui temi che porteremo all'attenzione. 
 Sociale,welfare cittadino, ambiente, legalità i temi di riferimento. 
 Non siamo una forza politica e non intendiamo diventarlo. 
 Ogni membro eserciterà liberamente, qualora fosse impegnato in tal senso, la sua azione politica che non sarà rappresentativa dell'azione che l'Osservatorio dei Cittadini porterà avanti. 
 Iniziative di coinvolgimento e ascolto dei cittadini faranno parte del nostro lavoro.